Per il benessere del bambino
Risveglio musicale in casa
Il risveglio musicale con i
genitori
In ogni momento il risveglio del bambino ai suoni ed alla musica
passa in primo luogo dai genitori. Già durante la gravidanza il
bambino è sensibile alla musica e alle canzoni, soprattutto
quando queste sono prodotte dai genitori che così rientrano in
simbiosi con il bambino.
Dopo la nascita, la mamma può e deve per quanto possibile
mantenere questo contatto di dolcezza e di complicità materna.
Molto presto nella vita del bambino arrivano le istruzioni e i
codici di socializzazione, il bambino non ha più quella
sensazione unica e incondizionata di complicità.
I genitori che non conoscono la musica spesso si chiedono: «Come
fare? Non sono un musicista»! Spesso i genitori non si rendono
conto di tutto quello che sanno! Pensano che bisogna sapere
molte cose e studiare la musica, ma è la complicità e alcuni
giochi facili che aiutano a sviluppare la musicalità dei bambini
e procura gioia e orgoglio ai genitori.
Ecco alcune idee
Cantate filastrocche e cantilene con vostro figlio. Ci sono
ovunque sul web e nei supporti audio in vendita nei grandi
magazzini, ma attenzione, imparateli in primo luogo e
cantateli voi stessi per il vostro bambino. Ci guadagnerà in
fiducia, in serenità e si sentirà interessato a questo
apprendimento che per lui sarà un gioco.
Per i più piccoli
Mettete una delle sue canzoni preferite, una musica piuttosto
ritmata se possibile e fatte un massaggio sonoro, prendendogli
le mani, i piedi, le spalle... indicare piccoli ritmi sonori
sotto forma di leggeri sfregamenti più o meno rapidi o lenti,
piccole carezze molto morbide facendo diverse figure sulle mani:
cerchi, vialetti, punteggiati... Farà poi la relazione
«ritmo-corpo;» e «corpo melodia»: ci guadagnerà più tardi
sapendo che il ritmo è diverso dalla melodia e questo sarà
ancorato in lui.
Per bambini da 2 a 3 anni:
Imparate insieme una danza dando istruzioni all'inizio molto
semplici, colpendo ritmi con i piedi e le mani, muovendosi da un
lato o dall'altro, il bambino prenderà coscienza dello spazio e
delle differenze sonore tra suoni e ritmi colpiti. Svilupperà la
sua acutezza sensoriale e sonora.
Il filo magico
Metti un filato ben visibile per terra e fai camminare il tuo
bambino seguendo il filo e ascoltando una musica in cui i tempi
sono ben segnati. Man mano che il bambino si riunisce, diventerà
sempre più autosufficiente. Il vostro bambino svilupperà la sua
attenzione e la sua concentrazione e prenderà coscienza del suo
ancoraggio istintivo al suolo.
I genitori spesso fanno del risveglio musicale ai loro figli
senza saperlo, prendere coscienza delle proprie qualità musicali
e trasmetterle ai suoi figli è anche molto importante per la
vostra realizzazione e sviluppo personale.